“Ambiente in cui i ritmi che teniamo, i normali spazi che occupiamo e i flussi materiali ed energetici che sosteniamo sono tutti basati non sui nostri bisogni, ma su quelli dei sistemi nominalmente al nostro servizio e in cui la percezione, la scala e il desiderio umani non sono piú i principali parametri di valore”. (Adam Greenfield – Tecnologie radicali, 2017)