Il paradigma ingiuntivo (Sadin)

 

 

 

Questo slideshow richiede JavaScript.

La prospettiva del trattamento delle informazioni si è esteso da classificazione, indicizzazione e trattamento facilitato alla assunzione di facoltà cognitive, secondo la prospettiva della costruzione di un ordine razionale delle cose fondato su massima reattività, massimo rendimento, massimo guadagno. La tecno-scienza con aspirazioni e delega di guida cibernetica è quindi pienamente coerente con il modello

“dell’economia ultra-liberale, fondato sull’identificazione in tempo reale di qualsiasi occasione virtualmente vantaggiosa che deve senza indugio e senza fine a generare cicli crescenti di rotazione del capitale”.

Questo modello prevede l’assegnazione ai dispositivi rivelatori di verità del potere di siderazione: i dispositivi –  per esempio un oggetto indossato – hanno il potere di valutare la pertinenza di un gesto in ragione di un obiettivo – per esempio la massimizzazione del  profitto di una logistica sempre più produttiva e reattiva-  e, nel caso di inadeguatezza, di eventualmente riorientarlo, bloccando il gesto stesso e riportandolo sulla strada giusta.

In questa prospettiva perde di significato e di senso il modello negoziale dell’uso delle tecnologie, sostituito da quello della formattazione della soggettività.

Sempre Sadin mette in evidenza anche la variazione di paradigma dalla statistica alla data science:

 

 

 

Questo slideshow richiede JavaScript.

2 commenti

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...