Apparengono a questa categoria le tecnologie e le tecniche di visualizzazione, sonificazione, calcolo, mappatura, previsione, simulazione e così via che mediano il nostro rapporto con la Terra, facendone un oggetto di analisi.
Tra esse si collocano il telerilevamento e i sensori in sottosuolo, terreno, aria e mare, tutti elaborati da algoritmi e dai relativi modelli, così come anche le pratiche di meteorologia, approcci culturali e operazioni mediatiche di ordinamento delle dinamiche del cielo come dati analizzabili secondo un principio di computabilità razionale utilitaristica.