I dispositivi digitali occultano dietro la comodificazione di fatto le logiche di estrazione, comando e controllo che implementano in modo estensivo e pervasivo nella quotidianità del pianeta. Come sostiene Phil Agre, questa logica va invece resa visibile ed esplicitata, per entrare nell’età della critica, che sostituisca al dogma dell’inevitabilità il principio della valutazione di equità e sostenibilità planetarie.