Dialogo per la complessità

I dispositivi digitali sono portatori di un’opportunità di sinergia operativa, cognitiva, culturale – e come tale politica – che può contribuire a rinforzare l’intenzione critica collettiva e ibrida, su base cooperativa, paritaria, interdipendente e mutualistica.

Se. infatti, il protocollo internet consente il dialogo tra macchine, l’ipertestualità attiva quello tra documento e l’estensione ipermediale quello tra unità informative, permettendo un approccio democratico alla complessità del sapere e della pratica trasformativa.