La ricerca azione partecipativa di Orlando Fals Borda vuole capire il mondo per trasformarlo, recuperando i fenomeni dell’esperienza, l’intenzionalità degli atti, i saperi elaborati nella quotidianità, mediante rottura delle relazioni asimmetriche tra tutti coloro che sono implicati nell’indagine. Si contrappone ai procedimenti presunti neutrali e disinteressati ed elitari della ricerca convenzionale, in particolare di quella accademica.