La provocazione di Wark è potente:
Le teorie critiche dell’industria culturale tendono a fermarsi prima di riflettere sulla misura in cui la stessa produzione di teoria critica è ora un genere minore all’interno dell’industria culturale. Ha alcuni dei segni distintivi caratteristici: una ripetizione di idee ricevute, forme narrative che si risolvono in modi prevedibili, una cultura dell’esegesi che riproduce l’identità. La teoria critica diventa teoria ipocrita. (McKenzie Wark,”Capital Is Dead: Is This Something Worse?”- traduzione in proprio)