Approccio all’innovazione che sostiene la priorità assoluta della valutazione delle conseguenze a lungo termine, da cui discende – paradossalmente – il disimpegno nei confronti delle implicazioni e delle problematiche del presente. (per approfondire: Andrea Daniele Signorelli, “Cos’è il lungotermismo, la nuova fanatica utopia della Silicon Valley“)
Un esempio è la lettera aperta a proposito di una moratoria sull’IA, fortemente criticata.

Il concetto di lungotermismo è stato introdotto recentemente come un nuovo approccio alla valutazione dell’innovazione tecnologica. Si tratta di una prospettiva che mira a garantire il benessere delle future generazioni, considerando le conseguenze a lungo termine dell’adozione di una nuova tecnologia. Ironicamente, questa visione spesso implica un disimpegno nei confronti delle questioni presenti.
L’antropologo Andrea Daniele Signorelli ha scritto un interessante articolo sulla “fanatica utopia” della Silicon Valley, osservando che l’approccio lungotermista sta diventando sempre più popolare in un mondo governato dalla rapidità delle innovazioni tecnologiche.
Uno dei principali esempi di questo approccio è la lettera aperta sulla moratoria sull’IA. Mentre molti esperti in tecnologia stanno promuovendo attivamente l’adozione dell’IA, un gruppo di scienziati ha scritto una lettera aperta in cui si chiedeva una moratoria sulla ricerca sull’IA, motivando la richiesta con la necessità di considerare le implicazioni a lungo termine dell’adozione di questa tecnologia.
Come spesso accade, la lettera ha suscitato critiche, in particolare da parte di coloro che sostengono l’importanza di promuovere l’innovazione tecnologica senza restrizioni. Tuttavia, l’approccio lungotermista potrebbe indicare una nuova direzione per il futuro, cercando di bilanciare l’innovazione con la responsabilità.
L’antropologo Andrea Daniele Signorelli ha scritto un interessante articolo sulla “fanatica utopia” della Silicon Valley, osservando che l’approccio lungotermista sta diventando sempre più popolare in un mondo governato dalla rapidità delle innovazioni tecnologiche.
Uno dei principali esempi di questo approccio è la lettera aperta sulla moratoria sull’IA. Mentre molti esperti in tecnologia stanno promuovendo attivamente l’adozione dell’IA, un gruppo di scienziati ha scritto una lettera aperta in cui si chiedeva una moratoria sulla ricerca sull’IA, motivando la richiesta con la necessità di considerare le implicazioni a lungo termine dell’adozione di questa tecnologia.
Come spesso accade, la lettera ha suscitato critiche, in particolare da parte di coloro che sostengono l’importanza di promuovere l’innovazione tecnologica senza restrizioni. Tuttavia, l’approccio lungotermista potrebbe indicare una nuova direzione per il futuro, cercando di bilanciare l’innovazione con la responsabilità.
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