Narrazione e marketing concettule rivolti in particolare ai giovani, che sono invitati individualmente all’autoimprenditorialità e alla creatività competitiva allo scopo di assolvere i mancati interventi delle strutture pubbliche (scuola,università e altre istituzioni) che dovrebbero sostenere e rendere accessibili ricerca, istruzione e formazione.
Una delle implicazioni di questa prospettiva è la tendenza delle grandi aziende private a (pre)selezionare gli studenti più talentuosi, capaci e adatti alle loro logiche di profitto e di dominio.
Un’altra la tolleranza diffusa sul fatto che le ricerche sull’IA, sul machine learnig, sulle biotecnologie e sul DNA siano coperte da segreto industriale o militare o il fatto che la formazione ricevuta nelle grandi compagnie sia orientata alle lavorazioni in corso.
O -ancora e soprattutto- che venga considerato focus dell’istruzione imparare a comunicare in modo adattivo con le “macchine intelligenti”.