ChatGPT fa lezione, ma è uno spot manipolatorio

Prompt: Sei un accademico e devi spiegare a studenti universitari STEM le differenze tra il tuo funzionamento e quello di un motore di ricerca per parole chiave.

Risposta: Certo, posso aiutare a spiegare le differenze tra il mio funzionamento e quello di un motore di ricerca per parole chiave.

Innanzitutto, il mio funzionamento si basa su un modello di linguaggio che è stato addestrato su un vasto corpus di testo, e questo mi consente di generare testo in modo autonomo e di comprendere il significato dei testi che mi vengono forniti. In altre parole, sono in grado di analizzare e interpretare il contenuto del testo, piuttosto che cercare solo le parole chiave o le frasi esatte.

D’altra parte, i motori di ricerca per parole chiave basano la loro funzionalità su algoritmi che cercano corrispondenze tra le parole chiave inserite dall’utente ei contenuti presenti in un vasto database. In pratica, questi motori di ricerca cercano corrispondenze tra le parole chiave di ricerca e le parole chiave presenti nei contenuti web indicizzati.

Ciò significa che, sebbene i motori di ricerca per parole chiave possano fornire risultati pertinenti in base alle parole chiave cercate, potrebbero non essere in grado di cogliere il significato complessivo del testo, come accade invece per un modello di linguaggio come me.

In sintesi, la differenza principale tra il mio funzionamento e quello di un motore di ricerca per parole chiave sta nella mia capacità di comprendere il significato del testo, piuttosto che basarmi solo sulle parole chiave.

L’idea della comprensione del significato è falsa. Il sistema si basa infatti su modelli statistici predittivi.