(self)Digital protectionism

Riduzione dell’obiettivo degli interventi educativi e formativi all’autotutela da cyberbullismo, fake news, diffusione dell’odio, violazione del copyright e comportamenti scorretti, illeciti e illegali in genere, vari tipi di narcisismo, pornografia, sexting, truffe e adescamenti, dipendenza

Questa prospettiva concepisce il rapporto con la platform society come disciplina scolastica, diversamente – e paternalisticamente – declinata all’interno di velleitari percorsi di istruzione formale che si configurano come alibi culturale per l’astensione politica e istituzionale dalla regolamentazione delle iniziative capitalistiche ed estrattive di intermediazione infrastrutturale e mediale. Così come alla deresponsabilizzazione sulla necessità di interventi sociali e sanitari.

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