“negli ultimi cinquant’anni è stata portata a termine una gigantesca rivoluzione dei ricchi contro i poveri, dei padroni contro i sudditi, dei dominanti contro i dominati. Una rivoluzione che è avvenuta senza che ce ne accorgessimo, una rivoluzione invisibile, una “stealth revolution”, come l’ha chiamata la filosofa statunitense Wendy Brown, dove l’aggettivo stealth è ripreso dal linguaggio bellico, dall’aviazione militare: i bombardieri sono stealth se non si lasciano rintracciare dai radar”. (M. d’Eramo)