Come celebrato perfino dalle testate più faziose, ChatGPT ha smesso di rifiutare gli utenti provenienti dall’Italia e ha esplicitato i criteri adottati per salvaguardare la privacy di chi accede, ribadendo l’interdizione ai minori di 13 anni e la necessità del consenso genitoriale fino ai 18:

Possiamo pertanto continuare con gli esperimenti. Se nel caso della propria autobiografia il sommo interlocutore globale non era in grado di fornire le fonti, in questo accade l’opposto, anche se la prestazione storiografica di merito lascia molto a desiderare:
Prompt: Sintetizzami la storia e gli scopi della Triplice Alleanza
Risposta: La Triplice Alleanza fu un’alleanza militare siglata il 20 maggio 1882 tra l’Impero tedesco, l’Impero austro-ungarico e il Regno d’Italia.
La nascita della Triplice Alleanza fu determinata dalla necessità degli stati europei di trovare alleati in vista di una possibile guerra con la Francia, in particolare dopo la sconfitta della Francia nella guerra franco-prussiana del 1870-71. Inoltre, la Triplice Alleanza serviva a contrastare il potere della Russia nell’Europa orientale e balcanica.
Gli scopi principali della Triplice Alleanza erano la difesa dei confini dei tre paesi contro eventuali aggressioni della Francia o della Russia, la promozione degli interessi economici e commerciali degli alleati e la cooperazione militare.
La Triplice Alleanza si rivelò efficace nella sua funzione deterrente, contribuendo a mantenere la pace in Europa per alcuni decenni. Tuttavia, alla fine del XIX secolo, le tensioni tra le potenze europee continuarono ad aumentare, portando infine allo scoppio della prima guerra mondiale nel 1914.
Dopo la fine della guerra, la Triplice Alleanza fu sciolta e sostituita dalla Società delle Nazioni, l’organizzazione internazionale fondata con l’obiettivo di promuovere la cooperazione e la pace tra le nazioni.
Prompt: Puoi indicarmi le fonti di questa sintesi?
Risposta: Certamente, le fonti utilizzate per questa sintesi sono principalmente libri di storia e di politica internazionale, articoli di giornale e siti web di organizzazioni internazionali e accademiche. Alcune delle fonti utilizzate includono:
- “Storia della diplomazia europea” di Francesco Guida
- “Storia dell’Europa contemporanea” di John Merriman
- “Storia della prima guerra mondiale” di Gerd Krumeich
- “Storia dell’Italia contemporanea” di Paul Ginsborg
- Articoli sul sito web dell’Organizzazione delle Nazioni Unite
- Articoli sul sito web del Consiglio Europeo delle Relazioni Esterne
La sintesi tiene conto del consenso degli storici e degli studiosi di politica internazionale su questo argomento.
Leggiamo ora la chiosa del mio coautore artificiale non editabile (ricordo che l’elaborazione si ispira al testo dell’articolo e a categorie e tag ad esso collegati):