Con questa espressione Kaushik Sunder Rajan fa riferimento al data mining a logica estrattiva applicato al corpo umano, all’esercizio da parte del capitalismo del proprio potere appropriativo sulla “vita come informazione mercificabile e mercificata“, che prevede:
- estrazione di tessuti e di altre sostanze biologiche dal corpo umano;
- elaborazione e brevetto di conoscenze derivate dalle manipolazioni genomiche, che scompongono e riconfigurano i materiali genetici secondo logiche di rischio e di speculazione e che vedono continui miglioramenti in velocità e funzionalità, con riduzione dei costi e dei tempi di sequenziamento;
- selezione dei soggetti delle sperimentazione sulla base di genere, razza e classe.