Bonifacio e de Benedittis individuano tre tipologie di rider
- Esploratore, interessato ad un altro campo sociale, non mette in atto un investimento temporale, materiale e simbolico elevato;
- Imprenditore, caratterizzato da un alto volume di capitali (economico, sociale, informazionale, oltre che corporeo) un elevato investimento temporale nel lavoro, e un alto, anche se disomogeneo, grado di identificazione professionale;
- Manovale, con capitali scarsi e habitus lavorativo meccanico, spesso impegnato ad acquisire competenze considerate scontate – uso di Google Maps, per esempio-, tendenzialmente immigrato subsahariano. (Francesco Bonifacio – Mario de Benedittis, “Riding different. Una topologia sociale dei rider del food delivery”, Sociologia del lavoro, 163-2022)