Secondo Milani l’idea che “prima” si stesse meglio è uno dei miti (tecnofobi) da smontare. Non vi è mai stata un’epoca felice, di assoluta condivisione libera e collaborativa di fatica e lavoro con gli esseri tecnici, perché:
La storia umana non è necessariamente progressiva né regressiva, è semplicemente la storia delle (…) relazioni di potere con gli esseri con cui [gli umani] convivono: protozoi, cromisti, funghi, piante, animali, batteri, archeobatteri. Ed esseri tecnici. Relazioni quasi sempre d’oppressione, ma solo per scelta e comodità vigliacca, non per necessità intrinseca nella storia. Il futuro non è scritto da nessuna parte. (C. Milani – Tecnologie conviviali)