Sovranità digitale

Configura il diritto e il dovere di uno Stato indipendente di definire e far rispettare regole specifiche sull’impiego di Internet da parte dei propri cittadini e dei fornitori esteri dei servizi digitali fondamentali, in modo coerente con leggi, valori e interessi di quello Stato, in merito a settori tutti in attrito con i comportamenti e lo policies globali dei mediatori informazionali:

  • sicurezza esterna e interna,
  • regime fiscale,
  • regolamentazione dei mercati,
  • gestione dei media,
  • anagrafe.

(fonte: V. Bertola – S. Quintarelli, “Internet fatta a pezzi. Sovranità digitale, nazionalismi e big tech”)