L’espressione evoca le accuse di violazione della privacy, rivolte a Google da più parti , secondo cui le automobili impegnate nella costruzione di Google Street View fu raccoglievano via connessioni wi-fi non criptate, oltre a immagini del territorio, anche email, URL visitati, password, nomi, numeri di telefono, informazioni sul credito bancario, messaggi, trascrizioni di chat, dating online, pornografia, informazioni sull’uso del browser, dettagli medici, geolocalizzazione, file audio, video e fotografici, dati collaterali destinati al surplus comportamentale finalizzato alla pubblicità predittiva.