Agglomerato conseguente all’affermazione del capitalismo a trazione logistica; sarà definita da crescenti livelli di astrazione e integrazione finanziarie, logistiche e digitali. Affermano ad esempio Cuppini e Frapporti:
Amazon, [esempio di urbanizzazione planetaria], sta progressivamente acquisendo una “intelligenza della città”, ossia una capacità di implementare infrastrutture per la circolazione che guardano al mondo come se fosse un unico pianeta-città che lega in una trama inscindibile produzione, circolazione e consumo delle merci. Da questo punto di vista si potrebbe indicare, in maniera chiaramente allusiva e da approfondire, una sorta di rovesciamento: dalla città-mondo al mondo-città. La Compagnia delle Indie aveva infatti sede nella Londra vittoriana, ossia una delle prime città-mondo – dunque un centro logistico e finanziario che organizzava ramificazioni globali e le concentrava in sé rendendo appunto Londra una sorta di mondo in miniatura. Amazon invece appare oggi come un potente indicatore (essendone al contempo fruitrice e costruttrice) di un mondo-città in via di edificazione, alludendo ovvero al divenire-città di un pianeta sempre più ricoperto da un’unica trama urbana.