La captologia (lo studio di come la “tecnologia” possa diventare strumento di persuasione) nasce nel nel 1996, quando B.J. Fogg, direttore del Laboratorio di Tecnologia Persuasiva della Stanford University, conia il termine a partire dall’acronimo CAPT: Computers As Persuasive Technologies.
Anche se in “The Social Dilemma” è utilizzata per certi aspetti come alibi, non possiamo non vedere in essa la base del contesto tecnologico attuale, fondato sulle piattaforme capitalistiche di intermediazione, il cui modello imprenditoriale ha costruito un contesto fondato su dipendenza degli utenti, che sono in realtà la materia prima dei processi estrattivi, e sulla conseguente manipolazione dei loro comportamenti e delle loro scelte.