Società dell’interrogazione e della consultazione filtrata

Da quando internet è diventata una tecnologia strutturale mainstream, la società dell’informazione va definita più correttamente società dell’interrogazione/consultazione. Quando poniamo una domanda, dipendiamo dal paradigma della cercabilità e ci stiamo affidando al potere algoritmico: reperimento e risposta dipendono dai suoi calcoli, basati sulla popolarità delle risorse indicizzate e sempre più spesso personalizzati in funzione delle caratteristiche e delle preferenze del singolo utente, accertate in precedenza. Analogamente, la produzione di contenuti da parte dei prosumer è sostanzialmente subordinata a un obiettivo prestazionale, la visibilità e la raccolta di “Like“.

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